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Marketing Operativo: cos’è?

Quando i “sogni” diventano realtà.

È il compleanno del tuo migliore amico e vuoi organizzare una festa a sorpresa memorabile. Hai già pensato a tutto nei minimi dettagli: una location perfetta, la playlist che farà ballare tutti e un dolce che metterà d’accordo gli invitati. Sembra tutto bellissimo sulla carta, ma adesso arriva la parte più complicata: trasformare questo pensiero in qualcosa di concreto. Bisogna prenotare il locale, comprare gli addobbi, invitare gli amici e far sì che tutto sia pronto per il grande momento.

Avere un’idea brillante è fondamentale, ma da sola non basta.

E se ti dicessimo che questo accade anche nel marketing?

Quando parliamo di marketing, facciamo riferimento a tutto ciò che aiuta un’azienda a farsi conoscere e a vendere i propri prodotti o servizi. Ma in questo contesto, progettare una strategia efficace non è sufficiente: bisogna anche metterla in pratica affinché diventi concreta e porti risultati.

Ed è qui che entra in gioco il marketing operativo: il passaggio dalla teoria all’azione, quello che trasforma un piano in qualcosa di reale, che arriva dritto al consumatore e fa davvero la differenza.

Il marketing operativo è considerato il braccio esecutivo di ogni strategia di marketing, un processo che attiva tutto ciò che è necessario per ottenere risultati tangibili. Senza questa parte fondamentale, qualsiasi piano rimarrebbe un progetto sulla carta, proprio come la tua festa a sorpresa resterebbe solo un’ottima intenzione se non ti occupassi di organizzarla.

Dal piano all’azione: non solo marketing operativo.

Per comprendere a fondo il marketing operativo, bisogna partire dall’inizio. Un piano senza esecuzione resta solo teoria, ma senza una strategia chiara, anche le migliori attività rischiano di essere inefficaci.
Prova a pensarci: ti è mai capitato di vedere una pubblicità che non riuscivi a toglierti dalla testa? O di trovare un post così divertente da doverlo subito girare agli amici? Nulla succede per caso. Dietro ogni campagna pubblicitaria, ogni promozione, c’è un piano studiato nei minimi dettagli e, soprattutto, qualcuno che si assicuri che venga realizzato nel modo giusto.
Pensa a un film: c’è chi scrive la storia e chi la trasforma in immagini e suoni. Nel marketing è lo stesso:

Il marketing strategico decide la direzione: a chi vogliamo parlare, qual è il messaggio e come deve essere posizionato il brand.
Il marketing operativo prende tutto questo e lo trasforma in azioni concrete: pubblicità, promozioni nei negozi, esposizione dei prodotti, eventi, contenuti sui social… insomma, tutto quello che serve per portare le idee alle persone giuste.

Ma è possibile combinare queste due fasi per un piano strategico perfetto? La risposta è in un concetto di cui sentirai parlare: la “Go to market strategy”. Un approccio che definisce il modo in cui un prodotto o servizio viene introdotto sul mercato, identificando i canali più efficaci e le azioni necessarie per raggiungere il pubblico giusto. In altre parole, è il ponte tra la pianificazione

Marketing operativo e retail: come si trasforma l’esperienza d’acquisto.

Uno dei settori in cui il marketing operativo si manifesta con maggiore evidenza è senza dubbio il retail, cioè il mondo della vendita al dettaglio.
Secondo una ricerca di Deloitte, il 36% dei consumatori cerca attivamente prodotti o servizi personalizzati ed è proprio in questo contesto che il marketing operativo ha un ruolo chiave. Tutto deve essere perfetto nel momento in cui il consumatore entra in negozio.

Pensa a quando fai la spesa: perché alcuni prodotti catturano subito la tua attenzione mentre altri no? Perché certe promozioni sembrano fatte apposta per te o il tuo percorso in negozio sembra guidarti esattamente dove serve? Tutto questo è il risultato di una serie di attività di marketing operativo che rendono più semplice ed efficace il processo d’acquisto:

Merchandising e allestimento

Come vengono disposti i prodotti sugli scaffali? Quali colori e materiali vengono usati per attirare l’attenzione? Il merchandising studia tutto questo, garantendo che ogni articolo sia posizionato nel modo giusto per massimizzare la sua visibilità e le vendite.

Promozioni e offerte speciali

Hai presente quei cartelli che ti annunciano uno sconto imperdibile? Non sono posizionati lì senza motivo. Le offerte devono essere ben visibili nei punti strategici del negozio per invogliare all’acquisto.

Digitalizzazione del punto vendita

Sempre più spesso il digitale si fonde con il fisico. Tablet interattivi, QR code per scoprire più informazioni su un prodotto, pagamenti smart… il marketing operativo si occupa anche di integrare queste tecnologie per migliorare l’esperienza d’acquisto.

Il futuro del marketing operativo: il ruolo dell’AI.

L’innovazione non si ferma mai e il marketing operativo non fa eccezione. Grazie all’evoluzione tecnologica e all’intelligenza artificiale, le strategie si affinano, diventano più reattive e rendono ogni fase ancora più efficiente.

✔️ Analisi dei dati in tempo reale: le aziende possono monitorare le preferenze dei clienti e adattare promozioni e offerte all’istante.
✔️ Riconoscimento del layout degli scaffali / spazi espositivi: l’AI può analizzare come sono organizzati gli spazi nei negozi e suggerire miglioramenti per ottimizzare la visibilità e l’accessibilità dei prodotti.
✔️ Personalizzazione dell’esperienza: grazie all’AI, i clienti ricevono suggerimenti di acquisto mirati basati sulle loro preferenze e comportamenti passati.
✔️ Automazione delle operazioni: chatbot e assistenti virtuali possono migliorare l’interazione con i clienti, rispondendo a domande e guidandoli nell’acquisto.

Insomma, un’esperienza d’acquisto sempre più coinvolgente e personalizzata!
In conclusione, un pensiero strategico, per quanto brillante, da solo non è abbastanza. Il marketing operativo è ciò che lo rende reale, che lo porta nelle mani e nella mente delle persone. È il dettaglio che trasforma una promozione in un acquisto, un contenuto in un’emozione, un prodotto in una scelta consapevole.
Dopotutto, un’idea può nascere ovunque, ma è il modo in cui prende forma a fare la differenza.

Fonti – Per approfondire